Disturbi del sonno: cosa succede al corpo se non dormiamo?

Una bella e sana dormita è il miglior modo per allontanare i brutti pensieri e alzarsi al mattino carichi e pieni di energia. Ma cosa accade se il sonno è disturbato e di scarsa qualità? Vi raccontiamo tutto ciò che c’è da sapere nei prossimi paragrafi!

Sapete qual è l’unico modo per svegliarsi rilassati e riposati pronti ad affrontare la giornata con la giusta carica? Nulla di meglio se non un buon sonno rigenerante! Spesso però ci sono diversi fattori che ci ostacolano dal dormire bene, come stress, pensieri negativi, un pasto troppo abbondante e ricco di grassi e tanto altro ancora.

Una mancanza di riposo notturno o una sua scarsa qualità, fatta di tanti risvegli e di momenti di veglia passati a rigirarsi nel letto, può avere ripercussioni anche serie, fino a coinvolgere tutto l’organismo e le sue principali funzioni. Cosa accade quindi al nostro organismo se non dormiamo a sufficienza? Seguiteci in questo articolo per scoprire tutti i segreti di un buon sonno ristoratore e rigenerante!

L’importanza di dormire bene

C’è chi ama andare a letto presto e chi invece preferisce fare le ore piccole, ma in entrambi i casi la notte è quel momento nel quale ci ricarichiamo sia fisicamente che a livello cerebrale. Proprio durante il sonno infatti rielaboriamo le informazioni immagazzinate da svegli, consolidando i ricordi grazie all’alternanza delle sue varie fasi. Ma cosa accade invece se non riusciamo a riposare come si deve?

Dormire poco o male rende la giornata più difficoltosa, lasciando quella fastidiosa sensazione di non essersi rigenerati abbastanza e con una minore lucidità man mano che passano le ore. In più un decifit di sonno, o un riposo qualitativamente scarso, può avere effetti davvero dannosi sulla nostra salute! A esserne coinvolti sono innanzitutto l’organismo con le sue funzionalità essenziali, ma vediamo più nel dettaglio quali rischi della salute può comportare un mancato riposo.

I rischi per la salute

Numerosi studi e ricerche recenti hanno dimostrato come un sonno di scarsa qualità posso portare, nel lungo termine, all’insorgenza di malattie neurologiche, tra le quali l’Alzheimer. Dormire, infatti, è un bisogno primario, essenziale quanto respirare o nutrirsi. Deficit di attenzione, sonnolenza, irritabilità sono i primi sintomi di carenza di sonno, e quando questa perdura possono verificarsi persino alterazioni a livello ormonale e metabolico, con l’aumento di produzione di cortisolo, l’ormone dello stress, che influisce su sistema immunitario, pressione sanguigna e capacità di metabolizzare gli zuccheri.

Secondo l’Associazione italiana di medicina del sonno (Aims), una persona su 8 incorre in un disturbo del sonno almeno una volta nella vita. Fondamentale è, quindi, non sottovalutare il problema e, soprattutto se diventa cronico, rivolgersi senza indugio al proprio medico. Per quanto, infatti, il numero di ore di sonno necessarie sia soggettivo, quello con il riposo notturno resta un appuntamento fondamentale per stare bene e per avere un buon equilibrio psicofisico: un investimento in salute, benessere e longevità.

Quante ore è necessario dormire?

Il tempo di riposo per ogni individuo cambia a secondo dell’età, della salute generale, dell’attività fisica e dello sforzo mentale. In generale, i bambini e gli adolescenti hanno bisogno di circa 9-10 ore di sonno al giorno per consentire un sano sviluppo del cervello. La maggior parte degli adulti ha bisogno di poco meno di 8 ore di sonno.

Sia nei bambini che negli adulti il modo migliore per gestire la mancanza del sonno è cercare di sviluppare delle sane abitudini per ritrovare un naturale ciclo del sonno. Ciò significa modificare il proprio stile di vita, ed in particolare: andare a letto prima, evitare alcol, caffeina e fumo prima di coricarsi, insonorizzare l’ambiente dove si riposa, rimuovere distrazioni come TV, computer o telefono, ed infine utilizzare tecniche di rilassamento per favorire il sonno.

Le cause della mancanza di sonno

Esistono varie possibili cause alla mancanza di sonno. Le più comuni di queste sono:

  • Scelta personale: per alcune persone il divertimento notturno o il fatto di coltivare alcuni hobby diventano una vera e propria priorità, tanto da prevalere sull’importanza del sonno.
  • Ambiente di riposo: dormire in una stanza confortevole, con le giuste temperature, il buio e l’assenza di rumori esterni determinerà di gran lunga la qualità del vostro sonno.
  • Cattive abitudini: come già accennato, il consumo di caffeina o alcool prima di coricarsi così come l’utilizzo di dispositivi elettronici non possono che rovinare il momento del riposo.
  • Lavoro a turni: per alcune persone gli orari di lavoro irregolari possono interrompere il naturale ciclo del sonno.
  • Malattie: quando si è malati o ci si trova in una condizione di indebolimento fisico anche il sonno ne risente, risultando disturbato e spesso poco piacevole.
  • Farmaci: alcuni farmaci possono causare insonnia e interrompere il ciclo del sonno. Leggete sempre bene le controindicazioni prima di iniziare ad assumere qualsiasi medicinale!

Vi siete convinti di quanto il sonno sia importante per il benessere del nostro organismo? Se ancora avete dei problemi a dormire, sappiate che sul nostro shop online abbiamo un’intera sezione dedicata proprio agli integratori che possano favorire un buon riposo. Correte subito a guardarli!