La sarcopenia, come combatterla?
La perdita di massa muscolare, definita sarcopenia, si manifesta fisiologicamente con l’invecchiamento e comporta la progressiva riduzione della forza muscolare. Si ritiene che la perdita fisiologica di massa magra sia dell’ordine di circa 3-8% per ogni decade, dopo i 30 anni di età. La perdita di massa muscolare nel sarcopenico viene distinta in fisiologica e patologica. In questo secondo caso, la perdita di massa magra può compromettere l’esecuzione delle attività quotidiane.
Le cause
Tra i principali fattori che favoriscono la sarcopenia va ricordata l’inattività fisica, l’immobilizzazione, l’allettamento prolungato, le conseguenze dei traumi, le malattie acute e croniche, il ridotto consumo alimentare di proteine, la malnutrizione, la senescenza, l’andropausa, la menopausa. In particolare, l’allettamento obbligato, per esiti di trauma o per malattia, comporta una rapida perdita della massa e della forza muscolare, soprattutto nell’anziano, con il rischio di perdita dell’autonomia personale.
Le conseguenze della perdita di massa muscolare
La condizione di perdita della massa muscolare con aumento relativo della massa grassa, comporta riduzione della forza muscolare, aumento del rischio di cadute, per il venire meno dell’effetto stabilizzante da parte dei muscoli, ridotta autonomia, predisposizione ai processi infettivi. Si viene a creare in tal modo un ‘circolo vizioso’ che aggrava progressivamente la sarcopenia con l’accentuarsi del decadimento delle condizioni generali. Le conseguenze della perdita di massa magra può compromettere numerose funzioni svolte dalle proteine nell’organismo (strutturali, enzimatiche, di trasporto, di movimento, respiratorie, cardiache, immunitarie, ormonali, geniche).
Aminoacidi essenziali
Gli amminoacidi essenziali costituiscono i mattoni elementari indispensabili per la sintesi proteica. Il supplemento con aminoacidi essenziali in soggetti anziani, durante l’allettamento obbligato, anche di breve durata, permette di preservare la massa magra, la funzionalità muscolare, cardiaca e respiratoria. Dalla ricerca si è anche evidenziato come la somministrazione di aminoacidi essenziali acceleri il processo ripartivo a livello di ulcere trofiche. Un ulteriore effetto indotto dagli aminoacidi essenziali è rappresentato dalla facilitazione e dalla accelerazione del recupero funzionale in soggetti sottoposti ad intervento chirurgico, soprattutto in campo ortopedico.